Esplora le potenzialità di una rete di merchandiser dedicata rispetto a una condivisa, comprendendo i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna scelta.
In un ambiente retail sempre più competitivo, la decisione tra una rete di merchandiser dedicata o condivisa può avere un impatto significativo sul tuo successo di brand. Come direttore marketing, sei continuamente alla ricerca di strategie efficaci per migliorare la visibilità dei tuoi prodotti e massimizzare il sell-out e la scelta della giusta rete di merchandiser può essere un elemento cruciale in questa equazione.
Tradizionalmente le reti di merchandiser si suddividono fra dedicate e condivise.
Si parla di rete dedicata quando i merchandiser lavorano esclusivamente per un brand/azienda mentre in una rete condivisa le persone gestiscono più brand/campagne/aziende.
La scelta fra una soluzione, piuttosto che un’altra, dipende da diverse variabili:
- Obiettivo strategico dell’azienda committente
- Canale dove il merchandiser opererà
- Struttura del portafoglio da gestire
I benefici di una rete di merchandiser dedicata
Quando parliamo di una rete di merchandiser dedicata, ci riferiamo a un team di professionisti del merchandising che prende in carico un mandato in modo esclusivo. Questo team può concentrarsi sul tuo brand, sui tuoi prodotti e sulla tua strategia specifica, senza dover dividere tempo e attenzione tra diversi clienti.
Due tra i più importanti vantaggi di questo caso, sono la possibilità di poter guidare day-by-day la singola attività e quella di creare un link diretto fra la persona che entra nello store e il brand nei confronti del punto vendita stesso.
Un team dedicato ha l’opportunità di studiare brand e prodotti per un tempo più lungo ma, soprattutto, ha tempo di accumulare expertise specifica curando – generalmente – lo stesso mandato per più tempo o più campagne. Questo fattore rende tutte le azioni più qualitative: pensa alla semplice presentazione del brand ai clienti. Inoltre, il fatto di restare sullo stesso compito in modo esclusivo, migliora anche la capacità di relazione con gli spazi di vendita.
Il costo di una rete dedicata è generalmente un costo fisso mensile che per gran parte prescinde dalle attività che nel singolo periodo è necessario eseguire.
Ha senso quindi ragionare su una rete dedicata ad un portafoglio quando ciò ha una continuità adeguata sia in termini quantitativi per zona che in termini temporali di stagionalità dei brand.
Inoltre si deve essere consapevoli che una rete dedicata, mentre da un lato la si può guidare in ogni dettaglio, dall’altro ha una capacità in termini di numeriche di esecuzione, limitata dal numero di FTE dalle quali è composta.
Questo vuol dire che non può sostenere forti accelerazioni in termini di tempistiche di esecuzione di una campagna.
Una ulteriore riflessione è poi necessaria riguardo al canale dove la rete dovrà operare.
Ci sono canali, mass market in primis, abituati a vedere tanti volti diversi che operano sullo scaffale e nelle aree di allestimento. Ci sono canali più specializzati, magari di proprietà indipendente, come ad esempio la farmacia, dove la conoscenza personale agevola l’operativa e la non conoscenza può addirittura bloccarla.
In tal senso è necessaria una riflessione sulla seniority delle persone che formano la rete dedicata a seconda del canale dove opererà.
I vantaggi di una rete di merchandiser condivisa
Una rete di merchandiser condivisa è una soluzione in cui una squadra di professionisti del merchandising, sempre coordinata da un’agenzia specializzata, porta in esecuzione diverse campagne per diversi brand nello stesso periodo. Questo modello offre diversi vantaggi, specialmente per le aziende che cercano un approccio flessibile al merchandising o che non hanno un listino che può impegnare strutturalmente una rete dedicata in modo completo durante tutto l’anno.
Prima di tutto, infatti, i costi direttamente legati all’attività che viene eseguita. Non si hanno costi fissi ma solo costi legati alle campagne di merchandiser che si eseguono nel periodo.
Questo è il motivo principale per cui le aziende con budget più ridotti trovano ideale questa soluzione. Ma accanto ad esse, ci sono anche aziende e brand che desiderano ottimizzare i loro investimenti nel merchandising sfruttando anche questa possibilità perché non è solo questione di costi.
Una rete condivisa può gestire campagne di merchandising in tempi più ridotti rispetto ad una rete condivisa: il numero di merchandiser che l’agenzia attiva su una singola campagna è infatti tarato in funzione dei tempi richiesti per la sua chiusura e della numerica di punti vendita.
La rete di merchandiser Show Window
gestisce campagne di allestimento per un brand
su 3.000 punti vendita in 10 giorni lavorativi
Per quanto riguarda inoltre i canali specializzati, come la farmacia, la conoscenza acquisita da tanti anni di lavoro sul singolo punto vendita e su vari brand, agevolano l’ingresso e l’accettazione da parte del responsabile/proprietario del negozio
In Show Window abbiamo una relazione con i punti vendita che dura da 40 anni. L’80% dei nostri merchandiser lavora con noi e conosce i nostri punti vendita da oltre 10 anni.
La rete condivisa, quindi, è una opportunità non solo per l’ottimizzazione dei costi: in alcuni casi può essere in linea con gli obiettivi scegliere una strada di questo genere.
Rete di merchandiser dedicata o condivisa: esiste una terza via?
Il dilemma tra scegliere una rete di merchandiser dedicata o condivisa può sembrare una decisione complicata e tra due estremi. Ma, come spesso accade nelle strategie di marketing, la risposta più efficace potrebbe essere una combinazione delle due. Questa è la soluzione proposta da Show Window che grazie alla sua esperienza e a una rete di risorse umane affiatate e di lunga collaborazione, è in grado di proporre un approccio ibrido al merchandising, combinando i vantaggi delle reti di merchandiser dedicate e condivise in un unico servizio.
Nella strategia che possiamo proporre, i punti vendita più importanti o chiave per una campagna specifica possono beneficiare dell’expertise di una rete di merchandiser dedicata. Queste risorse specializzate possono concentrarsi interamente sul tuo brand, assicurando un’attenta cura dei dettagli, una profonda comprensione dei tuoi prodotti e un alto livello di flessibilità per adattarsi alle esigenze specifiche del punto vendita o della campagna.
Allo stesso tempo, per i punti vendita non continuativi o per l’urgenza della singola campagna, Show Window consente di ottimizzare le risorse affidando la gestione del merchandising a una rete condivisa. Questo consente di ridurre i costi generali ma di beneficiare di una copertura territoriale più ampia e di risultati e ROI che possono essere più consistenti.
Questo approccio ibrido permette alle aziende di ottenere il massimo. Non devi necessariamente scegliere tra una rete dedicata e una condivisa: puoi avere il meglio di entrambe.
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